Barbatelle di Moscato Giallo
€20,50 – €230,00
Moscat o ” Moscatel” in Trentino (Rigotti). Talvolta è stato ritenuto sinonimo di “Moscato di Canelli” (Comitato Vitivinicolo Provinciale, 1954), ma ciò non ha trovato conferma nelle nostre indagini; piuttosto ha qualche analogia con un “Moscato Sirio” non meglio individuato, un tempo qua e là coltivato sui Colli Euganei (Padova), a fianco del “Moscato di Arquà” o “M. dei Colli” (ch’è poi il “M. di Canelli”).
Il vitigno Moscato Giallo, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Molise, Sicilia, Trentino Alto Adige e Veneto.
Il Moscato Giallo è un vitigno che rappresenta una sottovarieta’ del Moscato bianco, ma secondo alcuni studiosi ha sviluppato caratteri talmente differenti da poterla considerare come una varietà diversa.
Il “Moscato” ha origini antichissime e sembra che provenga dalla Grecia o per lo meno dal bacino orientale del Mediterraneo. Veniva già coltivato dai Romani in Italia almeno dal II secolo a.C. Durante il Medioevo il vino veniva servito nelle mense dei principi o dei raffinati buongustai. La sua diffusione in Italia in epoca così remota ha permesso al vitigno di adattarsi pienamente alle zone di produzione.